ONE LINE A DAY - UN RICORDO, OGNI GIORNO, PER 5 ANNI

Avrei tanto voluto parlarvi di questo libro prima delle feste perché non appena ho scoperto della sua esistenza ho capito che sarebbe stato il regalo perfetto per molte persone. Ma niente, non sono riuscita a farlo. E non perché non avessi tempo o voglia, piuttosto perché dopo 24 anni la sottoscritta non ha ancora capito che le probabilità di fare un ordine il 26 dicembre e sperare di ritrovare il pacco nella buchetta della posta entro due/tre giorni è pressoché pari a zero. E quindi, eccomi qua, dopo tre settimane dall'avere effettuato l'ordine a parlarvi di One Line a day. 😂


Non so voi ma io sono sempre stata un pochino fissata con i ricordi. Nel corso della mia vita penso di avere collezionato di tutto: da biglietti del cinema, musei, cartoline, a bustine dello zucchero e addirittura ad involucri di cioccolatini. E sì, credo anche di avere iniziato decine e decine di "diari segreti" o agende per poi non terminarli mai. Perché sì, potrò anche essere  molto sensibile ai ricordi, ma sono sempre stata una gran pigrona e molti giorni il pensiero di scrivere una pagina mi disturbava al quanto. E poi ho scoperto One line a Day e mi si è aperto un mondo. One line a day, come potreste capire dal nome, non è una semplice agenda dove scrivere in un'intera pagina tutta la vostra giornata nel dettaglio, bensì una piccolissima agenda che dispone di 6 righe per giorno dandoci la possibilità di scrivere solamente una frase riguardante l'avvenimento o il pensiero più importante della giornata. Quindi molto facile, incisivo e veloce.


Ma il reale motivo che mi ha spinta ad acquistare questo libro il 26 dicembre non era solo per la speranze di poterlo iniziare il primo gennaio, ma il fatto che, udite udite, questa agenda non comprende sono un anno, ma CINQUE anni. Ogni pagina, infatti, è dedicata ad un giorno dell'anno, mettiamo ad esempio il 2 gennaio, e in questa pagina si trova spazio per scrivere nel 2018, nel 2019, nel 2020 nel 2021 e nel 2022.


A febbraio compierò 25 anni 😡 e ho pensato che mai come in questi anni One line a day acquisisce un significato importante per me, perché fra esattamente cinque anni io avrò 30 anni e penso potrebbe essere molto divertente vedere cosa potevo aver fatto quel dato giorno di cinque anni fa.


One line a day è una agenda estremamente raffinata e di un bellissimo colore azzurro Tiffani. Risulta anche piuttosto comoda. Si tiene nel palmo di una mano e in borsa  si sente appena. 


One line a day è acquistabile facilmente su internet e il fatto che sia in inglese non condiziona il suo utilizzo, anche perché tralasciando le prime pagine dove spiegano un po' come funziona, il resto delle pagine sono come un'agenda normale. Che ne dite? Vi sembra carino anche a voi? Fatemi sapere.

NB: Questa agenda è disponibile anche nella versione Mom's one line a day. Il libro perfetto da regalare ad una neo mamma che vuole ricordarsi dei primi cinque anni di vita del suo bambino.



Passate una buona giornata.

Un bacio
Marty


10 LIBRI DA LEGGERE PRIMA CHE ESCANO AL CINEMA NEL 2018

Ogni lettore ama i libri, ma ogni lettore che si rispetti ama i film tratti dai libri. 
Di conseguenza quando scopre nuove uscite impazzisce. 
Letteralmente. 
Sempre, ovviamente, che poi il film sia fedele alla storia, altrimenti in questo caso, più che impazzisce diventa un serial killer. 
Ma dettagli.


Nel bene o nel male preparatevi perché ho fatto diverse ricerche e quest' anno ci aspettano tante succulenti storie al cinema. Ho deciso di raggruppare le 10 uscite che più mi interessano e che probabilmente potrebbero piacere anche a voi, in modo tale che se interessati possiate leggerlo e giocare così d'anticipo. Let's start!

1.  AVEVANO SPENTO ANCHE LA LUNE  di Ruth Sepetys


Avevano spento anche la luna narra la drammatica storia della giovane Lina e della sua famiglia che, catturati dalla polizia segreta sovietica, vengono spediti in un campo di lavoro in Siberia, dove saranno vittime e testimoni di orribili esperienze. Nonostante questo libro abbia ottenuto un successo internazionale incredibile non ho mai avuto l' occasione di leggerlo. Spero di riuscire a  farlo al più presto. Voi me lo consigliate?

Data di uscita: Ancora non si sa  nulla, quindi presumo lo vedremo solo nella seconda metà del 2018.


2. 50 SFUMATURE DI ROSSO di E. L. James


 A febbraio finalmente ritorna il terzo e ultimo film della trilogia delle 50 sfumature, con il tanto atteso matrimonio fra tizia e tizietto. Dico finalmente perché così le mie amiche non mi trascineranno più al cinema a vederlo e io sarò finalmente libera da questo supplizio.

Data di uscita: 8 febbraio

3. THE HATE U GIVE di Angie Thomas

 
Chi non conosce The hate u give probabilmente vive sotto una roccia, perché tutti ma proprio TUTTI  ne stanno parlando. E cosa ben più importante ne sanno parlando tutti bene. Il romanzo narra la storia della giovane Starr che assiste all' uccisione del suo migliore amico di infanzia per mano di un poliziotto, e dell'impatto e delle conseguenze che questo episodio avrà sulla sua vita. Al momento lo sto leggendo e spero davvero continui così perché mi sta prendendo tantissimo.

Data di uscita non ancora definita.

4. THE DARKEST MINDS di Alexandra Bracken

The Darkest minds non è stato ancora pubblicato in italiano ma chiunque sia appassionato un pochino di young adult penso conosca questo romanzo, le cui vendite all'estero hanno raggiunto numeri da record. La storia racconta di un mondo distopico dove un virus ha ucciso il 98 % dei  bambini e il 2 restante è in possesso di poteri eccezionali. Per controllarli questi ragazzini vengono internati in dei campi, tra cui Ruby, la protagonista, che cercherà in ogni modo di scappare. Ho letto il primo libro diversi anni e mi era piaciucchiato abbastanza anche se lo avevo trovato un pochino lento. In ogni caso sono davvero curiosa di guardarlo. 

Data di uscita: Il film dovrebbe uscire a settembre. 

PS: Sì, la protagonista è sempre Amandla Stenberg, meglio conosciuta come Rue di Hunger Games! Questa ragazza deve aver fatto Bingo, è davvero dappertutto ultimamente!

5. FIRST MAN di James R. Hansen


Essendo un "tantino" ossessionata dallo spazio aspettavo un film su Neil Armstrong da una vita. Sapere poi che sarà nientepopodimeno che quel gran pezzo di umano di Ryan Gosling ad interpretarlo mi rende molto, molto felice. 😏 Non so a chi potrà interessare, ma se avete sognato anche voi di essere presenti quel 20 luglio del 1969 incollati al televisore per vedere il signor Armstrong toccare la luna per la prima volta nella storia dell'umanità, be, forse potrebbe interessarvi anche voi. 

La data di uscita dovrebbe essere per ottobre o novembre, ma niente di certo al momento.

6. MAZE RUNNER: LA RIVELAZIONE di James Dashner


Con esattezza ho smesso di leggere questa serie al primo libro, ma i film li ho sempre guardati. E quindi niente, questo febbraio correrò al cinema a vederlo, sperando in bene visto che non so proprio nulla e non sarò psicologicamente preparata ad eventuali finali drammatici.

Data di uscita: 1° febbraio 

7. DOVE VAI BERNADETTE? di Maria Semple


Non ero a conoscenza di questo libro, ma informandomi un pochino sulla trama devo dire che non capisco perché non l'abbia mai letto prima. Dove vai Bernadette? narra le vicende di Bernadette, un' eccentrica archittetto, agorafobica e dall'odio facile che sparisce da un giorno all'altro lasciando la figlia da sola a raccogliere i cocci per ritrovarla.

Data di uscita non ancora definita.

8. OGNI GIORNO di David Levithan


Penso di aver snobbato questo libro per anni, e mai come oggi, dopo aver visto il trailer di Every day mi pento di averlo fatto. Voglio dire, questo film sembra sfhgafgwfthaffantastico! Il romanzo racconta la storia di questa ragazza e di A, uno spirito ogni giorno si impersonifica in una persona diversa, ragazzo o ragazzo che sia, e della nascita della loro storia d'amore. Lato fantastico a parte, questo libro sembra  contenere una meravigliosa morale e non vedo l' ora di recuperarlo.

Data di uscita: Il film esce negli USA IL 23 febbraio, da noi in Italia ancora non si sa.

9. TUTTE LE VOLTE CHE TI HO DETTO TI AMO di Jenny Han

Penso che quasi tutti conoscano Tutte le volte che ho scritto ti amo, anche io l'ho letto e sebbene non sia un'opera d'arte possiede l'enorme pregio di sapere intrattenere e divertire. Il libro racconta la storia della giovane Lara Jean che amareggiata da tutte le sue cotte decide di scrivere loro delle lettere in cui riversare sopra tutti i sui sentimenti. Peccato che quelle lettere dovevano restare private come un diario e non essere spedite a chi erano indirizzate.

Data di uscita: non ancora definita.

10. NON SO CHI SEI MA IO SONO QUI di Becky Albertalli

 Non so chi sei ma io sono qui è un altro di quei libri che devo recuperare ad ogni costo. Racconta le vicende di Simon, un ragazzo diciasettenne gay, alle prese con amori segreti, famiglia, amici e bulli. Ho visto il trailer e mi sembra un film incredibilmente moderno e necessario.

Data di uscita: In USA uscirà a marzo, in Italia ancora niente ma presumo entro giugno viste le altre date di uscita internazionali.

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And that's all! Come avrete potuto intuire la sottoscritta passerà l'intero 2018 accampata dentro ad un cinema. E voi? Pensate di farmi compagnia o no? Quale di questi vi ispira di più?



Vi auguro una bellissima giornata.

Vostra,

Marty



I 10 CLICHÈ PIÙ INSOPPORTABILI NEI YOUNG ADULT

Amo il genere Young Adult più di ogni altro genere letterario, ma mentirei dicendo che, soprattutto in questi ultimi anni, io non sia diventata un pochino prevenuta,  nonché tanto, tantissimo pretenziosa in fatto di trama e struttura di un personaggio. Che stia diventando vecchia? Io inizio a preoccuparmi.😅

i 10 stereotipi nei young adult

Purtroppo, infatti,  essendo questo un genere così popolare è facilissimo inciampare in brutte trame mal sviluppate e in personaggi che hanno le stesse sciocche caratteristiche. Per fortuna là fuori è pieno di libri freschi, nuovi e meravigliosi, tuttavia molte storie continuano ad avere troppi punti in comune, e quindi ho deciso di raggruppare qua sotto tutti quegli insopportabili cliché che mi portano a  chiudere quel dato libro e lasciarlo ammuffire nella mia libreria. 

1. La protagonista con la crisi esistenziale


Lei è la ragazzina silenziosa, enigmatica e svampita, ma soprattutto lei è la ragazzina che si sente cosi cessa da credere che nessuno in questa terra potrà mai volerle bene. Peccato che poi è una strafiga  da paura e tutti la vogliono e cercano.

2. Il truffatore


Lui è bellissimo, forte, si muove con sicurezza, spruzza savoir-faire da ogni poro, ha il ciuffo perfetto, la pelle liscia, il naso aquilino, la mascella forte e sì... ha solo 17 anni. 😂

3. Il colpo di fulmine


Lui e lei si osservano da lontano o si scontrano per sbaglio, e tac, sanno già in quale casa abiteranno, come si vestiranno per il loro matrimonio e i nomi dei loro tre bambini.

4. La protagonista non indossa mai trucco


Le protagoniste non indossano mai più di un velo di lucidalabbra. Sono troppo candide per il mascara o per l'ombretto. Correttore? Oltraggio! Fondotinta? Blasfemia pura!

5. Lo stalker

Questi protagonisti maschili sono un tantino troppo invadenti nella vita della protagonista. Sono sempre presenti, sanno sempre dov'è stata e cosa faranno inseguito. E spesso, le spiano nel sonno. Vedi Edward Cullen.

6. Il triangolo


Per la maggior parte delle volte lei sceglierà sempre il primo belloccio che ha incontrato e tizio numero 2 serve solo ad allungare il minestrone. Ma facciamo finta di stare al gioco

 7. Il mutaforme

I protagonisti maschili mutaforme sono sboccati e arroganti, poi docili come un gattino e così sdolcinati da causare conati di vomito improvvisi. Si comportavano come zoticoni che trattano le donne come carta igienica, ma allo stesso tempo dichiarano di avere gli stessi valori di un cavaliere della tavola rotonda e sanno citare poesie di Shakespeare a braccio. 

8. I genitori invisibili


I genitori hanno un ruolo praticamente inesistente. La scusa più in voga è quella della morte, per malattia o incidenti stradali, ma se non sono morti allora sono divorziati e uno vive in un'altra casa mentre l' altro lavora fino a tardi. 

9. La regola del 3: festa, tentato stupro e zuffa


La protagonista va ad una festa, viene approcciata da un tizio che tenta di violentarla per poi vedere in arrivo ciuffino che la salva, ma poi finisce in una zuffa. 

10. La protagonista principale ha per il 95% delle volte un passato difficile.  


Le protagoniste tendono quasi sempre ad avere un passato traumatico e shoccante che le ha rese completamente diverse dalle altre ragazze. Questo,  e non per il loro carattere o carisma,  è generalmente il motivo per cui ciuffino si innamora di loro.

BONUS:

- È una regola universalmente riconosciuta che la protagonista principale debba per forza innamorarsi dello Zac Efron di turno: bello, popolare, stronzo e ricco.
- Per qualche stranissima ragione a me ancora sconosciuta tutti gli interessi amorosi hanno spesso nomi molto simili: Mason, Evan, Tyler ecc..

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E questi sono i cliché che veramente odio con tutto il mio cuore e di cui cerco di starne alla larga neanche fosse peste. E voi? Quali sono quelli che proprio non sopportate?




Che questo 2018 ci porti buone letture e ci liberi finalmente da questi tedioso cliché. 
Andate in pace. 
Vostra,
Marty